La Sindrome OSA (Sindrome delle Apnee Ostruttive in Sonno), è secondo la definizione dell’American Academy of Sleep Medicine (1999), un disturbo respiratorio che si manifesta durante il sonno, caratterizzato dalla ripetitiva riduzione parziale o totale del flusso aereo respiratorio legato al collasso delle pareti faringee, associato a fasiche cadute dell’ossiemia e conseguente desaturazione di ossigeno dell’emoglobina del sangue arterioso.
Considerata l’eziologia multifattoriale e la gravità di alcune complicanze dell’OSA,l’inquadramento diagnostico-terapeutico di tali pazienti deve necessariamente risultare dall’integrazione di dati clinici e strumentali e da una valutazione multidisciplinare.Spesso i disturbi respiratori in sonno hanno un'origine ostruttiva, ed essendo la sede dell'ostruzione localizzata a livello delle vie aeree superiori anche gli specialisti del distretto craniofacciale hanno iniziato ad occuparsi di OSA.
L’interazione tra odontoiatra , otorinolaringoiatra e chirurgo maxillofacciale crea oggi le condizioni per un percorso diagnostico-terapeutico in grado di offrire al paziente soluzioni efficaci e personalizzate.Gli apparecchi di avanzamento mandibolare ( Oral Device), dopo un accurato percorso diagnostico, offrono oggi un’alternativa convalidata dalla letteratura internazionale alle terapie ventilatore e nell’OSA pediatrica l’ espansore rapido palatale si è dimostrato uno strumento efficace ed in molti casi alternativo alla terapia chirurgica.
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